Fedeltà al lavoro 2024: riconoscimenti della Camera di Commercio a soci Confagricoltura

15 Settembre, 2024

Giovanni Bellocchia di Monteu Roero

Fin dall’età di 10 anni, Giovanni è parte attiva dell’azienda di famiglia, che allora contava circa 5/6 giornate a seminativo e una decina di capi piemontesi. Negli anni la mandria cresce numericamente, parallelamente alle superfici condotte a seminativo, e viene costruita una nuova stalla. Nel 1972 i capi allevati in azienda salgono a 100 e Giovanni diventa socio dell’azienda del papà denominata “Az Bellocchia Andrea e Figlio”. Vengono, inoltre, acquistate 20 giornate di seminativo.
Nel 1992 Giovanni subentra al papà e, durante la sua conduzione, vengono acquistati nuovi capi di bestiame che arrivano a quota 250. Nel 1994 viene costruita una nuova stalla e si raggiungono i 50 ettari di superfici condotte tra seminativi e noccioleti. Le superfici continuano ad aumentare fino al 2016, arrivando a 100 ettari condotti, anno in cui il figlio Andrea subentra a Giovanni, che continua ad aiutare il figlio come coadiuvante.

Marina Marabotto di Rocca De’ Baldi

La signora Marabotto Marina è stata coadiuvante nell’azienda agricola del suocero dal 1978 al 1997. Inizialmente l’attività agricola dell’azienda di famiglia consisteva nell’allevamento di capi bovini piemontesi e coltivazioni di cereali e fieno impiegati nell’alimentazione dei capi allevati. La consistenza aziendale era di 35 capi di bovini e 16 giornate piemontesi di terreno. Dal 1997 Marabotto Marina diventa titolare dell’azienda agricola di famiglia, continuando l’attività di allevamento e coltivazioni agricole associate. L’azienda, nell’arco degli anni, si è ampliata acquistando del terreno e ad oggi la consistenza aziendale è di circa 25 giornate piemontesi coltivate principalmente a mais, grano ed erba. Dal 2018 l’azienda non svolge più l’attività di allevamento ma si dedica solo alle coltivazioni cerealicole e foraggere.

Renato Lungo di Saluzzo

in da bambino iniziò a svolgere semplici lavori presso l’azienda agricola familiare, che all’epoca affittava circa 40 ettari di terreno, e intraprese gli studi di tecnico agrario presso la Scuola Salesiana di Lombriasco, ma per tristi circostanze dovette abbandonare prematuramente gli studi. In seguito alla morte dei genitori e dello zio, infatti, nel 1957 decise di portare lui stesso avanti l’azienda frutticola familiare.
Con impegno e sacrificio riuscì ad ampliare l’azienda. Nel 1997 Renato creò una società semplice agricola con la moglie Angela specializzata in coltivazione di frutteti e frutta in guscio. Negli anni successivi Renato acquistò altri terreni circostanti. Nel 2009 Renato cedette l’azienda al figlio Giovanni ma rimase assoldato in azienda come coadiuvante.
Ancora oggi Renato non fa mancare il suo prezioso e valido aiuto all’azienda di famiglia.

Flavio Culasso di Villafalletto

Flavio Culasso, da metà anni Duemila gestisce direttamente l’azienda zootecnica fondata dal papà Tommaso e dallo zio Enrico nel 1948. Inizialmente ad indirizzo lattiero caseario e, poi, integrata con stalle per l’allevamento di polli, da metà anni ‘80 l’azienda è stata convertita in allevamento di maiali. Attualmente l’azienda conta circa 3.000 suini da ingrasso e una cinquantina di ettari di terra coltivati per il 75% a mais e per il restante a orzo. L’azienda, grazie all’installazione di impianti fotovoltaici sulle coperture delle stalle, oggi totalmente indipendente dal punto di vista energetico.

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