Birra da filiera piemontese: lanciati due bandi di finanziamento, creato il Registro ufficiale e il logo di qualità
La Regione Piemonte, per rafforzare e valorizzare un settore che, con le sue produzioni di alta qualità, costituisce una componente fondamentale del patrimonio agroalimentare locale, ha recentemente avviato nuove iniziative per promuovere e valorizzare la filiera agroalimentare brassicola regionale. In base alla Legge Regionale del 15 dicembre 2022, n. 20, e alla Delibera della Giunta Regionale (DGR) 17-8007/2023/XI, è stato istituito il “Registro dei birrifici artigianali” e il logo “Birra da filiera piemontese”.
Il Registro dei birrifici artigianali è stato creato con scopi informativi e promozionali, mentre il logo è destinato a garantire l’origine piemontese delle materie prime utilizzate nella produzione della birra. L’iscrizione al Registro è necessaria per richiedere l’autorizzazione e l’uso del logo “Birra da filiera piemontese”, che può essere apposto su etichette, imballaggi, manifesti, brochure, carta intestata, fatture, siti web e su qualsiasi altro mezzo di comunicazione rivolto ai consumatori, nel pieno rispetto della normativa nazionale e comunitaria. L’iniziativa è rivolta a tutti i microbirrifici e birrifici artigianali, agricoli e non, con sede in Piemonte.
Come previsto dalla Legge Regionale e dalla DGR, sono stati lanciati due bandi di finanziamento per supportare gli operatori dell’intera filiera brassicola regionale. I fondi saranno destinati a sostenere attività formative, l’acquisto di macchinari e l’organizzazione di iniziative ed eventi, con l’obiettivo di promuovere ulteriormente la birra artigianale piemontese.
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