Quaderno di Campagna
Il DPR n.55/2012 apportando delle modifiche al DPR n.290/2001, ha semplificato “i procedimenti per l’autorizzazione alla produzione, all’immissione in commercio e alla vendita di prodotti fitosanitari e coadiuvanti” al fine di garantire un uso sostenibile di tali prodotti. In particolar modo sono state modificate le norme relative al Registro dei Trattamenti Fitosanitari (il cosiddetto “Quaderno di Campagna”) e alle sue modalità di gestione.
La definizione di Quaderno di Campagna
Il Quaderno di Campagna, così come indicato al comma 3 dell’art.42 del DPR n.290/01, è un registro obbligatorio per tutte le aziende agricole che utilizzano prodotti fitosanitari per la difesa delle colture agrarie. Può essere compilato cronologicamente per colture diverse oppure in alternativa utilizzando una serie di moduli distinti, uno per ogni singola coltura.
La compilazione del registro dei trattamenti
Il Quaderno deve essere compilato dal titolare dell’azienda o dai centri di assistenza agricola. La compilazione rientra nei servizi del CAA di Confagricoltura Cuneo rivolti agli imprenditori agricoli.
Secondo quanto previsto dall’art.16 del D.Lgs 150/2012, nel Quaderno di Campagna bisogna riportare:
- l’anagrafica dell’azienda;
- la denominazione della coltura trattata e la sua estensione espressa in ettari:
- la data del trattamento;
- il prodotto fitosanitario utilizzato, specificando se di tipo tossico, molto tossico, nocivo, irritante o non classificato;
- le sue quantità (espresse in Kg o in litri);
- le avversità che hanno reso necessario il trattamento.
I trattamenti devono essere annotati entro il periodo della raccolta o, al più tardi, entro 30 giorni dalla loro effettuazione. Chi effettua trattamenti esclusivamente in orti e giardini familiari il cui raccolto è destinato al consumo proprio è esentato dalla compilazione del registro.
Il registro va conservato almeno per 3 anni successivi a quello a cui si riferiscono gli interventi, insieme alle fatture d’acquisto dei prodotti e alla copia dei moduli di acquisto con relativa classificazione di pericolo. La conservazione del registro dei trattamenti persegue finalità di verifica nell’ambito dei piani di monitoraggio e controllo ufficiale realizzati sul territorio.
Registro di magazzino e delle concimazioni
In aggiunta al registro dei trattamenti, gli aderenti al Piano di Sviluppo Rurale (PSR) e le aziende che ricadono in zone vulnerabili da nitrati sono tenuti anche alla compilazione dei seguenti registri:
- Registro di magazzino e registro delle concimazioni per chi aderisce alla misura 214 (ambito agroambientale);
- Registro delle concimazioni per chi aderisce alla misura 211 (indennità compensativa).
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