Come avevamo già comunicato nelle scorse settimane, l’Agenzia delle Dogane ha prorogato al 30 giugno 2020 la scadenza dell’obbligo della presentazione della denuncia d’esercizio fiscale per i depositi e distributori di carburante per usi privati, agricoli e industriali, prevista per il 1° Aprile.
Ricordiamo che in base Decreto legge 26 ottobre 2019, n.124, tutte le imprese che dispongono di impianti di distribuzione carburante per usi privati, (le c.d. “cisternette” di gasolio) con capacità superiore a 5 metri cubi, devono presentare all’Ufficio delle dogane di competenza la denuncia d’esercizio per il rilascio della licenza fiscale.
Nello schema qui sotto proponiamo una sintesi utile a comprendere se si è o meno soggetti agli adempimenti previsti per le cisterne/distributori di gasolio.
| Tipo di adempimento | Soggetti | Non soggetti |
|---|---|---|
| SCIA/CPI antincendio | Cisterne > 6000 litri | Cisterne ≤ 6000 litri |
| Denuncia Dogane | Se contiene gasolio commerciale (colore giallo chiaro) |
Se contiene gasolio da riscaldamento (colore rosso) Se contiene gasolio acquistato con UMA (colore verde) |
| Licenza di esercizio comunale |
Ditte individuali con codice attivit conto terzi (artigiano) Aziende con P.IVA artigiana per attività contoterzi |
Ditte individuali agricole Società agricole |
| Autorizzazione edilizia | Purtroppo, ogni Comune interpreta la normativa in modo differente facendo ricadere l’intervento o nell’edilizia libera (no titolo autorizzativo) o nell’ottenimento di un titolo autorizzativo (SCIA, CILA, PdC). Si suggerisce, pertanto, di contattare il proprio Comune |
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