Costi per la difesa del bestiame: ancora attiva la finestra per la richiesta di indennizzi

10.06.2019

lupo

Con la DD n.541 del 10 maggio scorso la Regione Piemonte ha approvato le istruzioni operative per il Programma regionale di intervento, per l’anno 2019, a sostegno dei costi per la difesa del bestiame e il risarcimento dei danni causati dalle predazioni da canidi sui pascoli piemontesi, che potevano riguardare due tipologie di sostegno: Indennizzo per i capi predati in precedenza ed Indennizzo per l’aiuto alla prevenzione

La finestra di presentazione domande di indennizzo per l’aiuto alla prevenzione si è chiusa lo scorso 30 maggio 2019, mentre resta attiva quella per l’indennizzo relativo ai capi predati in precedenza. Di seguito le indicazioni.

Requisiti
Gli aiuti saranno concessi in regime de minimis a favore degli allevatori che esercitano il pascolo di ovini, caprini, bovini, equini o altre specie di interesse zootecnico sul territorio regionale. Il contributo complessivo per tutto il programma era pari a €200.000 (prevenzione + indennizzo).

Procedura
Le domande di aiuto dovranno essere inserite su apposita procedura SIAP, raggiungibile nella sezione “Finanziamenti, contributi e certificazioni” alla voce “Aiuti di Stato, contributi regionali e indennizzi”. Esse devono rispondere alla casistica di indennizzo dei capi predati nel periodo che intercorre dall’1 gennaio 2018 al 30 maggio 2019.

Le domande vengono poi inserite all’interno di una graduatoria tramite attribuzione di punteggi in relazione ad alcuni criteri prestabiliti:

• Montaggio recinzioni elettrificate per il ricovero notturno dimensionate in relazione al numero di capi, stabulazione notturna dei capi (pt.5)
• Presenza di cani da guardiania in rapporto di 1 ogni 100 capi (pt.5)
• Presenza continua a custodia del gregge dell’allevatore, della famiglia o di un suo personale (pt.5)
• Allevamento con pregresse predazioni nel periodo 1/1/2018-30/5/2019 (pt.5)

Le procedure verranno successivamente valutate da un’apposita commissione, che provvederà a verificare la veridicità di quanto dichiarato dagli allevatori, con la possibilità di effettuare dei controlli in situ per rilevare la presenza dei requisiti indicati in precedenza.

Consistenza economica del sostegno
Agli allevatori che abbiano subito danni da predazione nel periodo che intercorre dal 01/01/2018 al 30/05/2019 (ultimo criterio per il punteggio) verrà riconosciuto un indennizzo pari a:
€100 per capo predato se ovino, caprino, bovino, equino o altra specie di interesse zootecnico
• €100 per ogni capo predato se di specie avicunicola

L’avvenuta predazione dovrà essere attestata dal servizio veterinario dell’ASL competente per territorio.

Scadenza
Le domande possono essere presentate dal 22 maggio ed entro e non oltre il 30 giugno 2019 per l’indennizzo dei capi predati.

Per maggiori informazioni e per il sostegno nella compilazione della domanda è possibile rivolgersi agli Uffici Tecnici e CAA di Confagricoltura Cuneo negli orari d’ufficio.

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