Ieri, in vista dell’appuntamento elettorale del 26 maggio, Confagricoltura ha incontrato, nella sede regionale di Corso Vittorio Emanuele II a Torino, un primo gruppo di rappresentanti delle forze politiche in competizione, alle quali ha illustrato le richieste del settore primario per la prossima legislatura.
In mattinata si sono avvicendati negli incontri Mino Giachino (Sì Tav, Sì lavoro); Alberto Cirio (Forza Italia, candidato alla presidenza della Regione per il centrodestra); Stefano Allasia, Daniele Poggio e Paolo Demarchi (Lega); nel pomeriggio è stata la volta di Maurizio Marrone e Roberto Rosso (Fratelli d’Italia) e Giorgio Bertola (Movimento 5 Stelle).
Il presidente regionale di Confagricoltura Piemonte Enrico Allasia, con il consiglio direttivo dell’organizzazione, ha illustrato ai candidati l’importanza settore agroalimentare. Tra le tematiche poste all’attenzione dei politici Confagricoltura ha sottolineato la priorità di costruire e ristrutturare un sistema di infrastrutture efficienti, con scelte politiche mirate non alla decrescita, ma allo sviluppo del territorio.
“Il Programma di Sviluppo Rurale, purtroppo – ha chiarito Enrico Allasia – non va nella direzione da noi auspicata. Scelte politiche iniziali discutibili e una gestione a dir poco farraginosa dei bandi, unita a evidenti criticità dei sistemi informatici hanno creato una situazione di oggettiva difficoltà, che si traduce nella scarsa capacità di spesa della nostra regione. Il periodo di programmazione si chiuderà, salvo proroghe, il 31 dicembre 2019. La spesa procede a rilento: al 31.12.2018 gli ultimi dati ufficiali disponibili della Rete Rurale Nazionale (Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari, Forestali e del Turismo) indicano un avanzamento della spesa al 31,2%”.
Valorizzazione delle produzioni, miglior gestione della fauna selvatica e snellimento della burocrazia sono le altre questioni poste all’attenzione dei candidati alle regionali.
Oggi gli incontri di Confagricoltura proseguiranno con Giacomo Portas (Moderati), con il presidente uscente della Regione e candidato alla presidenza per il centrosinistra Sergio Chiamparino, l’assessore all’Agricoltura Giorgio Ferrero e Graziano Moro (Pd), con Silvio Viale (Europa +) e con Andrea Stroscio e Valter Ottria (Liberi e Uguali).