Lo scorso 4 febbraio 2019 si è tenuta l’Audizione della Commissione Agricoltura 9° del Senato, alla presenza dei rappresentanti delle principali associazioni di categoria, tra cui Confagricoltura, rappresentata dal presidente della SEP di Bufalina Caserta Migliaccio.
Da un lato, si è sottolineata la significativa crescita del comparto, rappresentata sia da un aumento della domanda della materia prima latte che del prezzo dello stesso e favorita anche dalla tracciabilità del bufalino, che ha consentito di eliminare una serie di dinamiche poco chiare che non garantivano una giusta remunerazione agli allevatori.
Dall’altro, però, si sono evidenziate le perplessità relative alla gestione della questione nitrati, che ha prodotto, dopo alcune rilevazioni parse non limpidissime, un rallentamento del comparto, soprattutto nel contesto campano.
Le preoccupazioni di Confagricoltura riguardano in particolare: la necessità di dare l’ultimo impulso al percorso di tracciabilità attuando fino in fondo il piano dei controlli per le aziende non ancora perfettamente in regola sulle comunicazioni dati; il desiderio di sostenere l’unificazione sia della gestione della raccolta dati che dei controlli all’IZS di Portici; l’impegno delle amministrazioni per assicurare un adeguato finanziamento per la copertura dei costi di gestione della Tracciabilità all’IZS; la volontà di avversare con decisione l’equazione allevamenti = nitrati che ha portato alla delibera sui nitrati; il bisogno di valutare a fondo la situazione sanitaria degli allevamenti che sembra nuovamente in bilico con la recrudescenza della Brucellosi e l’apertura di diversi focolai di Tubercolosi.