La Regione Piemonte, con la Determina 202 del 31 marzo 2016, ha approvato il bando per la richiesta di concessione di contributi negli interessi sui prestiti di conduzione nei confronti degli imprenditori agricoli singoli o associati.
I beneficiari dell’iniziativa sono le piccole e medie imprese condotte appunto da imprenditori agricoli singoli e da altre forme associate composte da meno di cinque imprenditori agricoli in possesso dei requisiti di cui al D. lgs 99/2004 (imprenditori agricoli professionali).
Per poter ottenere i benefici l’azienda deve essere a norma con i versamenti contributivi, non aver sanzioni e penalità nei confronti di Agea e/o Arpea, rispettare le norme sulle quote latte. Si precisa che trattandosi di finanziamenti regionali, eventuali irregolarità nei pagamenti possono essere regolarizzate prima della concessione del contributo.
Il centro aziendale e i terreni oggetto di richiesta di contributo devono essere ubicati nel territorio della regione Piemonte, così come i capi di bestiame allevati devono essere allevati in Piemonte.
La spesa ammissibile a prestito è in funzione sia della produzione svolta, sia della durata del ciclo produttivo, in base ai parametri prefissati per ciascuna produzione.
L’importo minimo del prestito è pari a 5.000,00 €, il massimo è di 80.000,00 €; il contributo concesso all’azienda è pari all’1% per le aziende ubicate in pianura o collina, mentre per le aziende di montagna il contributo è dell’1,5%. Se il contributo è assistito da garanzia è incrementato di 0,30 punti percentuali.
L’importo complessivo degli aiuti de minimis concessi ad una medesima azienda non può superare l’importo di € 15.000,00 € nell’arco di tre esercizi finanziari.
Come priorità si terrà conto dell’ordine cronologico della presentazione delle domande e saranno adottate le seguenti priorità:
- finanziamento fino al 100% dell’importo del prestito di conduzione agevolato relativo all’esercizio precedente;
- ordine di presentazione delle domande
La domanda, con la carta d’identità del legale rappresentante, dovrà essere trasmessa tramite Sistema piemonte e trasmessa tramite PEC alla Direzione regionale competente nei successivi 7 giorni lavorativi dall’inoltro telematico. La domanda dovrà essere trasmessa anche all’Istituto bancario prescelto.
Sono ammessi a finanziamento anche le aziende sottoposte a controllo dalla polizia giudiziaria, ad esclusione delle particelle oggetto di controllo.
Una volta accettata la domanda, l’istituto bancario eroga il prestito di conduzione al tasso di interesse lordo del contributo negli interessi a carico della Regione; sarà cura della banca, dopo una verifica con il beneficiario, inoltrare alla Provincia competente l’apposita rendicontazione relativa al prestito concesso.
Gli interessati hanno tempo fino al 31 maggio 2016 per presentarsi presso gli uffici di Confagricoltura Cuneo per la presentazione delle domande.