“Positiva la classificazione del digestato come sottoprodotto decisa dalla Regione”

20.11.2015

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“Apprezziamo la decisione della Regione Piemonte che con la Delibera di Giunta n.23-2193 del 5 ottobre 2015 ha cancellato i precedenti limiti sulla percentuale di reflui zootecnici contenuti nel digestato agricolo da utilizzare come fertilizzante agricolo, ma restiamo in attesa di alcune semplificazioni e chiarimenti importanti”.

Con queste parole il direttore di Confagricoltura Cuneo, Roberto Abellonio, commenta positivamente i contenuti emersi nel convegno che si è svolto a Carmagnola mercoledì 18 novembre sulla nuova normativa regionale relativa all’impiego del digestato in agricoltura.

All’incontro, organizzato dal CIB (Consorzio Italiano Biogas) e moderato dal presidente Piero Gattoni, è stata unanime la soddisfazione degli operatori del settore biogas, in gran parte agricoltori con impianti in azienda o appartenenti alla filiera del biogas sul territorio, a sostegno di un utilizzo agronomico del digestato per un utilizzo del suolo più produttivo e sostenibile. Ad introdurre l’argomento e le regole applicative di questa norma è stato l’assessore regionale all’Agricoltura, Giorgio Ferrero.

In Piemonte la diffusione degli impianti di digestione anaerobica per la produzione di biogas da fonte rinnovabile ha raggiunto quote significative. Il processo di digestione anaerobica delle sostanze introdotte nei biodigestori una volta trasformato in biometano, genera un materiale, definito appunto “digestato”, che può essere normalmente impiegato a fini agronomici, ma le cui caratteristiche variano in funzione delle sostanze e dei materiali in ingresso all’impianto.

Il digestato, a seconda delle sue caratteristiche, può infatti essere assimilato a un refluo zootecnico, considerato un sottoprodotto o un rifiuto. Affinché il digestato possa essere qualificato come sottoprodotto è necessario che siano rispettate alcune condizioni che tuttavia non era sempre agevole valutare da parte degli enti competenti al rilascio dell’autorizzazione unica per la costruzione e l’esercizio degli impianti a biogas.

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