Nella seduta del 16 settembre 2015 il Consiglio di Indirizzo e Vigilanza (CIV) dell’INAIL ha deciso di concedere alle imprese operanti nel settore agricolo appositi finanziamenti per il miglioramento della salute e sicurezza dei lavoratori, attraverso un bando separato rispetto al tradizionale bando ISI destinato a tutti i settori.
Il bando specifico per l’agricoltura sarà preventivamente notificato, per il tramite del Governo italiano, alla Commissione Europea affinché ne valuti la compatibilità con il mercato interno in conformità alle norme del trattato dell’Ue (articolo 107, paragrafo 3). L’esito positivo di tale procedura consentirà di superare i limiti del de minimis – per il settore agricolo, come noto, di molto inferiori a quelli vigenti negli altri settori produttivi (15.000 euro contro 200.000) – che fino ad oggi hanno disincentivato l’accesso da parte delle aziende agricole ai finanziamenti concessi dell’INAIL.
Il CIV ha deliberato altresì di destinare al prossimo bando dell’agricoltura il 10% delle risorse complessivamente previste dall’INAIL per tale capitolo, pari a circa 25 milioni su un budget complessivo, per il 2015, di circa 250 milioni. La delibera, fortemente voluta da Confagricoltura, è stata adottata in accordo con il Ministero dell’agricoltura che si è impegnato, nei prossimi mesi, a sostenere politicamente la richiesta di autorizzazione alla Commissione europea e ad incrementare le risorse già stanziate dall’INAIL. L’esito della complessa procedura che dovrebbe portare all’emanazione del bando specifico per l’agricoltura, è previsto per i primi mesi del 2016.