Domande flussi: le istanze dovranno essere precaricate sul portale del Ministero dell’Interno dal 1/11/24 al 30/11/2024

08.11.2024

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L’anno 2024 ha segnato un record negativo per le domande flussi presentate da soggetti non autorizzati, domande presentate a nome e per conto di aziende ignare che si sono viste contattare da lavoratori che pensavano di aver trovato lavoro, o direttamente dalla Prefettura.

Per arginare questo fenomeno, il Ministero dell’Interno ha irrigidito notevolmente la procedura di richiesta nulla osta al lavoro stagionale.

La data del Click day rimane invariata: 12 febbraio 2025, cambia totalmente la procedura.

Le istanze dovranno essere precaricate sul portale del Ministero dell’Interno dal 1/11/24 al 30/11/2024, successivamente alla prima fase di caricamento il portale trasmetterà ESCLUSIVAMENTE sulla PEC dell’azienda un codice di attivazione. Tale codice dovrà essere IMMEDIATAMENTE comunicato agli uffici di Confagricoltura che provvederanno a caricarlo sul portale per proseguire il caricamento del nulla osta e renderlo “inviabile” il giorno del Click day.

Successivamente l’istruttoria della pratica prosegue, fra controlli dell’Ispettorato del lavoro, PEC di conferma dell’Ambasciata, e comunicazione dell’arrivo del lavoratore entro 8 giorni, in modo complesso e articolato.

Novità rispetto al precedente decreto flussi:

  • Invio solo su PEC aziendale del codice di attivazione
  • Conferma all’Ambasciata dell’effettivo interesse ad assumere
  • Firma digitale del contratto di soggiorno (solo per il datore di lavoro, che quindi deve obbligatoriamente munirsi di un dispositivo per la firma digitale)
  • Procedura più lunga per cittadini provenienti da Bangladesh, Sri Lanka, Pakistan (per garantire maggiori controlli di sicurezza)

Invitiamo tutte le aziende interessate alla richiesta flussi 2025 a contattare i nostri uffici entro il 20/11/24  per ricevere informazioni  e istruzioni per la corretta presentazione delle istanze. I  documenti da allegare non sono variati.

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