Il decreto Salva infrazioni (D.L. 131/2024) ha introdotto nuove sanzioni e regole per la gestione dell’alloggio fornito ai lavoratori stagionali extracomunitari.
È importante sottolineare che qualora il datore di lavoro fornisca alloggio a titolo oneroso o gratuito al lavoratore stagionale straniero, esso debba sempre rispettare i requisiti di abitabilità e idoneità igienico-sanitaria. Questi standard devono corrispondere ai requisiti minimi stabiliti per gli alloggi di edilizia residenziale pubblica in materia di struttura portante, sicurezza antincendio, qualità dell’aria interna, etc.
Il nuovo decreto stabilisce che i datori di lavoro che assumono lavoratori stagionali extracomunitari, sistemandoli in alloggi non idonei rispetto ai requisiti abitativi sopracitati, o con un canone eccessivo (ossia, superiore a un terzo della retribuzione) sono soggetti ad una sanzione pecuniaria compresa fra i 350 euro e 5.500 euro per ciascun lavoratore straniero interessato dalla violazione.
Le nuove sanzioni sono applicabili agli illeciti accertati a partire dal 17 settembre 2024.
Gli uffici paghe di Confagricoltura Cuneo sono a disposizione per fornire informazioni in merito a questo tema.
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