Risarcimenti danni da fauna, Confagricoltura ricorre al Tar contro le nuove norme

12.09.2015

FAUNA SELVATICA

Confagricoltura ricorrerà al Tar contro la delibera della Regione Piemonte sul risarcimento dei danni da selvaggina in regime “de minimis” pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 36 del 10/09/2015. A nulla sono valsi gli inviti e gli appelli fatti dall’associazione di categoria nei confronti della Regione affinché rivedesse le nuove regole, altamente penalizzanti per le aziende agricole già colpite dai danni alle colture da parte della fauna selvatica.

La deliberazione della Giunta regionale, approvata lo scorso 31 luglio, nello stabilire nuovi criteri per l’erogazione dei fondi a titolo di risarcimento dei danni da fauna selvatica alle colture agrarie, colloca la concessione dei finanziamenti nell’ambito del regime cosiddetto “de minimis”, che fissa un plafond massimo di 15 mila euro nell’arco di un triennio per tutti gli aiuti concessi, dallo Stato, ad ogni singola azienda.

Confagricoltura, tuttavia, contesta questa decisione sostenendo che i finanziamenti che la Regione eroga alle aziende agricole a copertura dei danni arrecati dalla fauna selvatica alle coltivazioni devono essere considerati, a tutti gli effetti, un risarcimento del danno e non un contributo.

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