Lavoratori extracomunitari: ulteriore assegnazione territoriale delle quote 2023-2024

22.05.2024

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Il Ministero del Lavoro ha disposto un’ulteriore distribuzione territoriale delle quote per l’ingresso di lavoratori extracomunitari, finalizzata al rilascio del nulla osta da parte degli Sportelli Unici per l’Immigrazione, basata sulle richieste ricevute attraverso il sistema informatico del Ministero dell’Interno.

La ripartizione concerne specificamente:

  • 16.859 quote per l’anno 2023, come stabilito dal DPCM del 27 settembre 2023, suddivise in lavoro subordinato stagionale (10.369), non stagionale (2.922) e assistenza familiare (3.568), con Click-day fissato per il 12 dicembre 2023.
  • 2.300 quote destinate alla conversione in permessi di soggiorno per lavoro subordinato per l’anno 2024, anch’esse previste dal DPCM del 27 settembre 2023, con Click-day il 25 marzo 2024.

Per la Provincia di Cuneo, sono state attribuite ulteriori 150 quote per lavoro subordinato stagionale, indicanti il numero massimo di cittadini stranieri provenienti dal Paesi extra Ue che ogni anno possono fare ingresso in Italia dall’estero per lavorare; inoltre sono state attribuite ulteriori 100 quote di conversione per lavoro subordinato, riservate a chi ha un permesso di soggiorno per lavoro stagionale da convertire in permesso di soggiorno per lavoro subordinato non stagionale. 

La distribuzione delle quote, come indicato negli allegati alla circolare ministeriale, avviene sulla base della domanda di manodopera extracomunitaria nei vari settori produttivi e delle richieste presentate durante i click day.

Il sistema informatico assegnerà automaticamente le quote a livello provinciale, per ciascun modello di domanda, in base all’ordine cronologico di invio delle richieste, al fine di rilasciare il nulla osta da parte degli Sportelli Unici per l’Immigrazione nei tempi previsti dalla normativa. Le quote per la conversione dei permessi di soggiorno in lavoro subordinato saranno invece assegnate, dopo l’esame delle pratiche, dall’Ispettorato territoriale del lavoro competente.

I Ministeri competenti (Lavoro, Interno, Agricoltura), durante un incontro apposito, hanno richiamato le Organizzazioni assegnatarie di quote riservate (tra cui Confagricoltura) a rispettare quanto previsto dall’art. 7, comma 4, del DPCM del 27 settembre 2023 (Quote per il triennio 2023-2025).

Questa disposizione stabilisce che le Organizzazioni firmatarie del Protocollo del 3 agosto 2022 (ancora in vigore) per l’attuazione delle procedure semplificate per l’ingresso in Italia di personale extracomunitario per lavoro subordinato, ai sensi dell’art. 44 del Dl n. 73/2022 (convertito dalla L. n.122/2022), devono garantire la conclusione del procedimento fino alla sottoscrizione del contratto di soggiorno e alla comunicazione di assunzione dei lavoratori richiesti agli Enti competenti.

Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha monitorato il comportamento delle associazioni datoriali, basandosi sui dati relativi ai rapporti di lavoro effettivamente attivati (attraverso controlli con il sistema delle comunicazioni obbligatorie). Per l’anno 2023 è emerso, in particolare in alcuni territori, un significativo scostamento tra i nulla osta assegnati e i rapporti di lavoro effettivamente attivati.

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