Il Decreto del Masaf, atteso per il 03/05/2024, dovrebbe prorogare la scadenza delle domande di aiuti Pac 2024 dal 15 maggio al 1° luglio.
La Regione seguirà con un provvedimento che estenderà la scadenza anche per le domande relative agli interventi di superficie e le conferme annuali (siepi, biologico, ecc..) previste dal complemento per lo sviluppo rurale.
Inoltre, il Ministero dell’Agricoltura ha espresso la volontà di modificare il Piano strategico della PAC per recepire le semplificazioni dell’Unione Europea retroattivamente dal 1° gennaio 2024. Le modifiche alle Buone condizioni Agronomico ambientali 7 e 8 entreranno quindi in vigore già nel 2024. Con la domanda Pac di quest’anno, gli agricoltori potranno beneficiare degli elementi di flessibilità previsti dal nuovo Regolamento UE, la cui pubblicazione è attesa per metà maggio.
Le modifiche specifiche per la BCAA 7 (obbligo di rotazione) riguardano la possibilità di assolvere gli impegni della norma di rotazione anche con la diversificazione colturale (per le aziende con 10-30 ettari obbligo di due coltivazioni, con un limite massimo del 75% per la prima; per le aziende con più di 30 ettari obbligo di tre coltivazioni, con il limite massimo del 75% per la prima coltivazione e del 95% per le due coltivazioni principali). Per la BCAA 8 (eliminazione del 4% non produttivo), verrà introdotto un ecoschema per sostenere il mantenimento di una parte dei seminativi in stato non produttivo o per la creazione di nuovi elementi del paesaggio, limitando l’applicazione dell’obbligo del 4% improduttivo alle superfici a seminativi.
Confagricoltura ha elogiato l’implementazione immediata dei miglioramenti normativi comunitari, ma ha sottolineato l’importanza che il Ministero fornisca alle imprese agricole un chiaro quadro delle novità in corso e future, dato che le disposizioni verranno rese note solo in prossimità della scadenza delle domande.
