Suinicoltura, aperto un nuovo bando PSR per la biosicurezza: domande entro il 31 maggio

29.02.2024

allevamento di suini

La Regione Piemonte ha pubblicato un nuovo bando per gli allevamenti di suini che investono per migliorare la biosicurezza nei confronti della Peste Suina Africana – PSA. 

Gli allevatori  che detengono almeno 10 UBA suine in Piemonte hanno tempo fino al 31 maggio per presentare domanda di sostegno, gli aiuti si inseriscono nell’ambito del PSR 2014-2022 (bando 2 “Sostegno ad investimenti per la biosicurezza degli allevamenti suini”).

Ai sensi del Decreto del Ministero della Salute del 28/06/2022, sono cofinanziabili i seguenti interventi:

  • Recinzione antibestiame, compresi scavo, gettata in cls per cordolo e cancelli, anche come adeguamento di recinzioni esistenti
  • Recinzione elettrica di seconda linea per allevamenti semibradi
  • Box prefabbricato per zona filtro, compresi piazzola in cls e allacci acqua/elettricità
  • Arco/vasca  di disinfezione, compresi piazzola in cls, allacci acqua/elettricità e pozzetto raccolta acque reflue
  • Reti antipassero per finestrature esistenti
  • Idropulitrice ad acqua calda/fredda
  • Cella frigo per lo stoccaggio delle carcasse, compresi piazzola in cls, allacci acqua/elettricità e pozzetto raccolta acque reflue
  • Onorario del consulente veterinario/Spese tecniche per lavori edilizi

ll sostegno erogato sarà l’80% della spesa ammessa, fino ad un massimale di 100.000 euro di contributo per ciascuna domanda ammessa. Possono essere presentate più domande di adesione purché relative ad allevamenti distinti (ovvero con Codici Azienda Zootecnica diversi).

Non è prevista una soglia minima di spesa. Sono ammissibili anche le spese già sostenute dalle imprese nel periodo dal 7 gennaio 2022 (data di notifica della presenza della malattia in Piemonte) fino alla presentazione della domanda di adesione al bando. Viene data priorità agli allevamenti in ambiente confinato e agli allevamenti localizzati nelle zone di restrizione II (c.d. area infetta) e I (c.d.  area di sorveglianza) definite dal Regolamento (UE) 2021/605 e s.m.i. Può presentare domanda anche chi è già titolare di una domanda sul Bando 1, purché per interventi diversi.

TEMPISTICA PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE DI SOSTEGNO

La domanda di sostegno può essere presentata sino al 31/5/2024 compreso.

CHI PUÒ PRESENTARE LA DOMANDA

Possono presentare domanda di sostegno gli agricoltori attivi che detengono suini e/o suidi; la consistenza media dell’allevamento deve essere almeno pari a 10 UBA suine, e viene verificata in Anagrafe agricola rispetto ai dati del fascicolo aziendale:

– dell’ultima validazione esistente a sistema con data 2021, per gli allevamenti localizzati in Zona di Restrizione I e II,

-dell’ultima validazione esistente a sistema con data 2022 antecedente la presentazione della domanda, per tutti gli altri allevamenti.

È in ogni caso necessario possedere partita IVA riferita al settore dell’agricoltura, avere la disponibilità degli immobili (terreni, strutture d’allevamento) oggetto dell’intervento e, salvo che per le aziende rientranti nei limiti di esenzione ai sensi della normativa di settore, essere iscritti al Registro delle Imprese presso la CCIAA.

L’allevamento deve essere iscritto alla Banca dati nazionale zootecnica. Tali requisiti, necessari per l’ammissione al sostegno, devono essere già posseduti all’atto della presentazione della domanda e devono permanere fino alla data di conclusione del vincolo di destinazione

 

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