La firma della nascita del Distretto del cibo e della frutta, tenutasi venerdì 29 settembre a Lagnasco, ha rappresentato un momento di grande soddisfazione per Confagricoltura Cuneo.
L’associazione, infatti fin dagli albori del progetto è stata promotrice e, inizialmente, ha coordinato i rapporti con la Regione, in collaborazione con i comuni di Saluzzo e Lagnasco.
Negli ultimi giorni di settembre, i Castelli Tapparelli d’Azeglio di Lagnasco hanno fatto da cornice alla firma dell’atto costitutivo, che identifica l’area a vocazione frutticola del Piemonte come principale centro di produzione a livello regionale e tra i più rilevanti a livello nazionale. Hanno aderito in tutto 44 comuni dal sud del Cuneese fino alla pianura cavourese a nord. Fanno parte del Distretto la Camera di Commercio di Cuneo, Fondazione Agrion, Polo Agrifood, diversi rappresentanti dei produttori, tra cui ovviamente Confagricoltura, le 8 organizzazioni dei produttori presenti sul territorio, l’Associazione Pro Cavour e l’Associazione Pro Loco Lagnasco. Al termine dell’Atto di firma, l’Assemblea ha eletto all’unanimità la Cabina di Regia del neonato Distretto che sarà composta da tredici rappresentanti, tra cui Enrico Allasia, presidente di Confagricoltura Cuneo.