Confagricoltura Cuneo, con il verificarsi delle ondate di caldo eccezionali, invia un appello ad implementare delle soluzioni organizzative e delle procedure operative per gestire in modo sicuro le giornate lavorative e diminuire il rischio infortunistico sul luogo di lavoro.
Con lo scopo di mitigare gli effetti sulla salute e svolgere un’attività di prevenzione dei rischi di stress da caldo, si raccomanda di verificare i seguenti aspetti:
- tramite visita medica accertarsi della presenza di lavoratori con patologie pregresse che potrebbero aumentare la suscettibilità al caldo.
- presenza di lavoratori con condizioni cliniche correlate all’esposizione a elevate temperature ambientali e a ondate di calore; come per esempio: crampi da calore, dermatite da sudore, sincope dovuta al calore, colpo di calore, stress da calore.
- disponibilità di acqua potabile da bere e acqua per rinfrescarsi.
- pianificazione delle attività che richiedono un maggiore sforzo fisico durante le ore più fresche della giornata.
- abbigliamento: indossare preferibilmente abiti leggeri in fibre naturali, traspiranti e di colore chiaro e che ricoprano buona parte del corpo (es. maglietta leggera a maniche lunghe: è importante non lavorare a pelle nuda) e se possibile, un copricapo con visiera o a tesa larga.
Per approfondire l’argomento e poter sviluppare gli aspetti sopraelencati, si riporta di seguito un elenco di documentazione utile a tale scopo:
– link per una consultazione approfondita alla pubblicazione dell’INAIL: Guida informativa per i lavoratori, i datori di lavoro e per i soggetti preposti all’attività di prevenzione. Sono inoltre contenute informazioni sulle azioni da intraprendere nel caso in cui un lavoratore inizi a manifestare sintomi di malessere legato al calore.
– link al cortometraggio realizzato nell’ambito dell’attività di informazione e prevenzione delle malattie professionali che danneggiano la pelle promossa da Inail Puglia, in collaborazione con Cisl e LILT Bari .
- sito https://www.worklimate.it, con particolare riguardo ai sistemi di allerta meteo-climatica (piattaforma previsionale di allerta per un primo screening dei rischi – è possibile inserire la località ed avere una previsione a 4 giorni e alle raccomandazioni per gestire il rischio).
– link al Report Caldo e Lavoro del 24/07/2023, raccolta proveniente da organi di stampa quotidiana nazionale e locale, a cura del Gruppo di Lavoro WORKLIMATE.