Zone vulnerabili ai nitrati: dal 30 gennaio è ripartito il bollettino reflui

07.02.2023

Spandimento liquami

Nelle Zone Vulnerabili ai Nitrati (ZVN) la gestione degli spandimenti in campo dei reflui zootecnici nella stagione autunnale-invernale viene gestita con un sistema di bollettini che permettono alle aziende una buona flessibilità operativa nel rispetto della normativa.

Il bollettino esce tre volte la settimana nei mesi di novembre e febbraio ed è valido per i soli reflui zootecnici, digestati non palabili e altre matrici individuate dal Regolamento regionale 10/R/2007. La valutazione della possibilità o meno di distribuire viene svolta per macroaree, sulla base delle caratteristiche dei suoli, del grado di saturazione idrica raggiunto e delle previsioni meteo. Da quest’anno, il bollettino è integrato con il Semaforo di qualità dell’aria, valido per tutto il territorio regionale: all’interno di ciascuna macroarea sono dettagliate le zonizzazioni del Piano di qualità dell’aria e l’eventuale attivazione dei vincoli.

Con semaforo arancione o rosso, le operazioni di fertilizzazione azotata (sia organica che minerale) devono utilizzare tecniche a bassa emissione di ammoniaca. Quando il semaforo è verde, sono adottabili anche le tecniche tradizionali di concimazione.

Le macchine e le attrezzature per la fertilizzazione a basse emissioni sono cofinanziate dal Programma di Sviluppo Rurale 2014-2022, operazione 4.1.3, che ha già messo a disposizione oltre 27 milioni di euro per circa 1000 imprese agricole richiedenti; l’ultimo bando PSR previsto in questa programmazione è aperto sino al 28 febbraio prossimo.

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