La Regione Piemonte ha deliberato la riprogrammazione della modulazione triennale 2022-2024 e ha definito i tempi e le modalità per le domande relative all’assegnazione delle idoneità alle superfici vitate ai fini della rivendicazione della denominazione di origine Asti DOCG.
Le domande potranno essere presentate tramite procedura informatica entro il prossimo 15 febbraio.
Nei link sottostanti è possibile consultare la copia integrale della Delibera e del Bando di assegnazione Idoneità Asti 2023.
Superfici iscrivibili a schedario
La Regione disciplina l’iscrizione dei vigneti allo schedario viticolo ai fini dell’idoneità alla rivendicazione con l’obiettivo di conseguire l’equilibrio di mercato. Il Consorzio di Tutela della denominazione interessata presenta alla Regione una programmazione suddivisa su tre anni. Nel programma vengono messe le motivazioni della richiesta, il totale della superficie da iscrivere per ogni anno e la superficie che può essere richiesta da ogni singola azienda.
Per l’anno 2023 saranno iscrivibili, mediante partecipazione al bando annuale, le superfici destinate alla produzione delle DOCG Gavi, Barolo, Barbaresco e Asti.