La Commissione europea ha prorogato fino al 15 dicembre 2023, quindi per un ulteriore anno, l’autorizzazione all’impiego del glifosate, dopo che per ben due volte gli Stati membri non hanno raggiunto la maggioranza prevista nella votazione al Comitato permanente della Commissione UE per le piante, gli animali, gli alimenti e i mangimi (Scopaff).
La proroga, già pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale dell’Ue, si è resa necessaria anche perché l’Autorità per la sicurezza alimentare (Efsa) e l’Agenzia europea per le sostanze chimiche (Echa), che devono stabilire quale sia il rischio dell’utilizzo della sostanza, non hanno ancora formulato le loro conclusioni che, inizialmente previste per maggio 2022, sono state rinviate a luglio 2023 a causa dell’altissimo numero di osservazioni e pareri scientifici sull’argomento.