Le aziende suinicole che hanno subìto danni indiretti a seguito delle misure sanitarie di contenimento dei focolai di Peste suina africana (Psa) a partire dal 13 gennaio 2022 sino al 30 giugno 2022 e che sono ubicate nei comuni ricompresi nelle zone di restrizione hanno tempo fino al 31 ottobre prossimo per presentare domanda di sostegno all’organismo pagatore Arpea il quale ha emanato le istruzioni operative per la richiesta e l’erogazione dell’aiuto.
Le risorse finanziarie stanziate dal decreto Mipaaf del 28 luglio scorso ammontano a 25 milioni di euro e sono destinate per il 60% (15 milioni di euro) al settore della produzione primaria e per la restante parte al comparto della macellazione e trasformazione.
Restando nell’ambito dell’agricoltura, i beneficiari sono gli allevamenti di scrofe da riproduzione a ciclo aperto, di scrofe da riproduzione a ciclo chiuso e da ingrasso (comprensivi di allevamenti da svezzamento e magronaggio), ubicati nelle zone di restrizione.
Il sostegno è finalizzato a compensare gli imprenditori delle perdite dovute a: deprezzamento dei riproduttori, dei suinetti, dei suini di allevamento e da macello per vendita anticipata o differita degli animali; mancata produzione per l’interruzione della riproduzione delle scrofe; prolungamento vuoto sanitario; costi di produzione per prolungamento allevamento (blocco movimentazione); stima dei danni causati dalla riduzione della macellazione; distruzione e distoglimento della merce per mancato export; stima dei danni causati dal mancato export.
L’agricoltore che richiede l’aiuto deve risultare detentore o proprietario di un allevamento attivo, come riportato dalla Bdn. Nel caso di soccida la domanda deve essere presentata da uno solo dei soggetti: soccidante o soccidario.
La domanda di aiuto può essere presentata fino al 31 ottobre 2022.
Arpea può pagare un anticipo sulla base del sostegno richiesto in domanda nei limiti previsti dai massimali, prima del completamento delle verifiche istruttorie a condizione che all’istanza sia allegata idonea garanzia fideiussoria di importo pari al sostegno spettante.
Per informazioni rivolgersi agli uffici del CAA Confagricoltura:
- ufficio di Cuneo: 0171 692143 – int. 4
- ufficio di Alba : 0173 281929 – int.2
- ufficio di Saluzzo: 0175 217120
- ufficio di Savigliano: 0172 712372
- ufficio di Mondovì: 0174 42071 – int.3
- ufficio di Bra: 0172 244484