I Gestori dcl Servizio Idrico operanti in ATO/4 Cuneese hanno evidenziato, nell’ambito dell’ultima riunione del Tavolo di Crisi, tenutosi lo scorso 12 agosto, la criticità legata all’incremento dci consumi idrici che si manifesteranno a partire dai prossimi giorni quando avranno inizio le attività di vendemmia e di vinificazione e di trasformazione della frutta, soprattutto in alcune aree maggiormente vocate della Provincia di Cuneo.
Tali consumi si andranno a sommare a quelli già caratteristici del periodo estivo e soprattutto in un contesto critico di contro esodo di molti residenti dalle zone di villeggiatura.
Nel corso della riunione sono state individuate alcune azioni, ritenute indispensabili, che dovranno caratterizzare il prelievo di acqua dalla rete dell’acquedotto.
In particolare, per quanto concerne le attività sopra richiamate, è indispensabile:
- Evitare qualsiasi spreco e comunque limitare il più possibile il prelievo dalla rete dell’acquedotto;
- Attivare, laddove possibile, prelievi da fonti alternative quali pozzi, sorgenti o trasporti di acqua alternativi all’acquedotto;
- Nel caso di prelievo dalla rete dell’acquedotto, si ritiene necessario dotarsi di serbatoi di accumulo in modo da avere un’adeguata risorsa idrica stoccata laddove, per qualche periodo, la fornitura dovesse limitarsi o interrompersi. Questo consentirà di mettere in atto un attingimento dall’acquedotto con un flusso giornaliero continuo, evitando i picchi di utilizzo.
