Nuova circolare INPS sullo sgravio per imprenditori agricoli e coltivatori under 40: scadenza al 30 luglio per gli iscritti dal 1/1/2022
La legge di Bilancio 2022 (L. 234/2021, art. 1 comma 520 ) ha prorogato ancora fino al 31 dicembre 2022 la decontribuzione coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali under 40, anche per l’anno 2022.
La misura era stata istituita già nel 2004 e successivamente sempre prorogata.
La disposizione riconosce, ferma restando l’aliquota di computo delle prestazioni pensionistiche:
- per un periodo massimo di ventiquattro mesi
- l’esonero dal versamento del 100 per cento dell’accredito contributivo
- in favore dei coltivatori diretti e degli imprenditori agricoli professionali, con età inferiore a quarant’anni
- che si iscrivono per la prima volta alla gestione agricola IVS
Esonero contributivo agricoltori under 40: di cosa si tratta
La misura prevede l’esonero contributivo totale ed è diretta a:
- coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali
- con età inferiore a quaranta anni,
- iscritti alla previdenza agricola per la prima volta tra il 1° gennaio 2020 e il 31 dicembre 2022.
- 100% della quota di contributi per l’invalidità, la vecchiaia ed i superstiti (IVS) e del contributo addizionale di cui all’articolo 17, comma 1, della legge 3 giugno 1975, n. 160
- per un periodo massimo di 24 mesi di attività,
- per l’imprenditore agricolo professionale e il coltivatore diretto e per l’intero nucleo familiare.
Sono esclusi, pertanto, dall’agevolazione:
- il contributo di maternità, dovuto per ciascuna unità attiva iscritta alla Gestione agricoli autonomi;
- il contributo INAIL, dovuto dai soli coltivatori diretti.
Al fine del rispetto del limite “de minimis” il coltivatore diretto può richiedere il beneficio per l’intero nucleo familiare ovvero solo per se stesso come titolare o per se stesso e per alcuni componenti del nucleo.
Da notare che:
- L’esonero non è cumulabile con altri esoneri o riduzioni delle aliquote di finanziamento previsti dalla normativa vigente.
- Nei casi di diritto a più esoneri o riduzioni delle aliquote di finanziamento previsti dalla normativa(es. riduzione ultra 65 anni con riferimento ai soli coadiuvanti o riduzione del premio INAIL) sarà applicata, in sede di tariffazione, l’agevolazione più favorevole al contribuente.
Per l’ammissione al beneficio i coltivatori diretti e gli imprenditori agricoli professionali devono aver presentato tempestivamente la comunicazione di inizio attività autonoma in agricoltura utilizzando il relativo servizio on-line “ComUnica”.
ATTENZIONE: la fruizione del beneficio è subordinata alla regolarità inerente a:
- l’adempimento degli obblighi contributivi;
- l’osservanza delle norme poste a tutela delle condizioni di lavoro;
- il rispetto degli altri obblighi di legge;
- il rispetto degli accordi e contratti collettivi nazionali nonché di quelli regionali, territoriali o aziendali, laddove sottoscritti, stipulati dalle organizzazioni sindacali.
Domanda di esonero contributivo giovani agricoltori 2022
La domanda va inviata entro 120 giorni dalla data di comunicazione di inizio attività. La circolare 59 del 16.5. 2022 specifica che per chi si è iscritto il 1° gennaio il termine scade il 30 luglio 2022.
Non saranno prese in considerazione le domande presentate in formato cartaceo.
Per le iscrizioni alla gestione agricola autonoma di coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali non ancora perfezionate, per le quali vi è comunque l’attribuzione del codice azienda, le domande di ammissione al beneficio saranno acquisite ed elaborate dopo il perfezionamento dell’iscrizione.
Per ulteriori informazioni contatta l’ufficio Enapa più vicino:
- ufficio di Cuneo: 0171 692143 – cuneo@enapa.it
- ufficio di Alba : 0173 281929 – alba@enapa.it
- ufficio di Saluzzo: 0175 217120 – saluzzo@enapa.it
- ufficio di Savigliano: 0172 712372 – savigliano@enapa.it
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- ufficio di Bra: 0172 244484 – bra@confagricuneo.it