Il blocco dell’export di legname da Russia e Ucraina come occasione per valorizzare il patrimonio boschivo italiano

26.04.2022

legname

Il presidente di Confagricoltura Piemonte, Enrico Allasia, ha sottolineato come a causa delle restrizioni alle esportazioni di tronchi da Russia e Ucraina, si stiano aggravando ulteriormente la crisi dei prezzi e lo squilibrio dei mercati internazionali.

“Gli effetti del conflitto avranno ripercussioni nel lungo periodo – afferma Allasia – anche per quanto riguarda la filiera foresta-legno. Visto il forte aumento del costo dell’energia, occorre far tornare centrale la risorsa legno italiana nelle politiche di approvvigionamento di materie prime e accelerare le dinamiche economiche orientate allo sviluppo del settore, rafforzando le filiere nazionali del legno”.

Nel triennio 2019-2021 l’import di legno dalla Russia è aumentato del 55% a fronte di un patrimonio forestale (pari a oltre undici milioni di ettari) che copre più di 1/3 della superficie nazionale e che potrebbe essere valorizzato e utilizzato, offrendo anche una fonte di reddito non trascurabile alle imprese agricole.

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