La Direzione Agricoltura e Cibo della Regione Piemonte, con Determinazione Dirigenziale n. 61 del 28 gennaio 2022, ha approvato i Programmi triennali delle denominazioni di origine Asti DOCG e Piemonte Moscato DOC.
Accogliendo le proposte del Consorzio per la Tutela dell’Asti e del Consorzio Barbera d’Asti e Vini del Monferrato, la Regione disposto di sospendere le iscrizioni di superfici allo schedario viticolo al fine dell’idoneità alla rivendicazione che aumentano il potenziale produttivo delle due denominazioni.
Come stabilito dalla Deliberazione del 29 dicembre 2020 n. 39-2719 (Disposizioni regionali applicative per la gestione ed il controllo del potenziale viticolo), la disciplina delle iscrizioni allo schedario allo schedario viticolo ai fini dell’idoneità alla rivendicazione di ogni denominazione di origine è proposta dal relativo Consorzio di tutela, sentite le rappresentanze di filiera, mediante la presentazione di un programma triennale, rimodulabile, contenente la motivazione della proposta, l’analisi di mercato, le tipologie di intervento, la superficie massima annua iscrivibile – per l’intera denominazione e per azienda – al fine di incrementare il potenziale produttivo, nonché i criteri per l’assegnazione di tale superficie.
Il Consorzio per la Tutela dell’Asti con nota del 13.01.2022, aveva inviato alla Regione la proposta di Programma triennale per il periodo 2022 -2024 per la DOCG Asti che, in attesa che si consolidi l’aumento delle vendite registrato negli ultimi anni, consiste nella sospensione delle iscrizioni che aumentano il potenziale produttivo della denominazione.
Il Consorzio Barbera d’Asti e Vini del Monferrato, con nota del 23.12.2021aveva inviato alla Regione la proposta di Programma triennale per il periodo 2022 -2024 per la DOC Piemonte Moscato che, alla luce della flessione del prodotto imbottigliato nel triennio 2018-2020, consiste nella sospensione delle iscrizioni che aumentano il potenziale produttivo della denominazione.
Sulla base di tali proposte il Settore Produzione Agrarie e zootecniche della Direzione Agricoltura e cibo, sentite le rappresentanze di filiera, ha quindi ritenuto di dare corso ai due Programmi triennali 2022-24 sospendendo le iscrizioni di superfici allo schedario viticolo al fine dell’idoneità alla rivendicazione che aumentano il potenziale produttivo delle denominazioni di origine Asti DOCG e Piemonte Moscato DOC.