Proroga del credito d’imposta per investimenti in beni strumentali

02.02.2022

legge_di_bilancio, investimenti, economia

Transizione 4.0:

La Legge di Bilancio stabilisce che il 2022 sarà l’ultimo anno possibile per usufruire del credito d’imposta per agevolare i beni diversi da quelli 4.0 (beni strumentali “ordinari”) e, come già previsto nella legge di bilancio 2019, l’aliquota applicabile sarà del 6%.

Per quanto riguarda, invece, la misura del credito d’imposta per beni materiali 4.0 e quello per i beni immateriali 4.0, ne è prevista la proroga fino al 2025.

In particolare, viene stabilito che a far data dal 1 gennaio 2023 e fino al 31 dicembre 2025, le aliquote per le due tipologie di investimento saranno le seguenti:

Beni materiali 4.0:

20% fino a 2,5 milioni di euro

10% tra i 2,5 e 10 milioni di euro

5% oltre i 10 milioni e fino ai 20 milioni di euro.

Beni immateriali 4.0:

20% fino al 2023

15% nel 2024

10% nel 2025

Per l’anno 2022, per quanto riguarda i beni materiali 4.0, restano valide le aliquote previste dalla precedente legge di bilancio, ovvero:

40% fino a 2,5 milioni di euro

20% tra i 2,5 e 10 milioni di euro

10% oltre i 10 milioni e fino ai 20 milioni di euro

Per i beni immateriali 4.0 è confermata l’aliquota al 20%.

Viene, inoltre, confermato che sia per i beni materiali 4.0 che per i beni immateriali 4.0, resta ferma la possibilità di consegna fino al 30 giugno del 2026, a condizione che entro il 31 dicembre 2025 sia confermato l’ordine di acquisto e pagato almeno il 20% dell’acconto.

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