Pubblichiamo di seguito la lettera inviata Claudio Rosso, associato di Confagricoltura Cuneo e titolare dell’omonima azienda agricola, indirizzata al Presidente della Regione Piemonte Sergio Chiamparino e all’assessore regionale all’Agricoltura Giorgio Ferrero per richiedere l’autorizzazione a impiantare vigneti con le varietà ibride di Vitis Vitifera.
Alba ,06.06.2015
Spett.le Presidente Regione Piemonte
On. Sergio Chiamparino
Assessore all’ Agricoltura
Dott. Giorgio Ferrero
Con grande fatica ed impegno sto cercando di recuperare alcuni terreni in Alta Langa che un tempo erano coltivi e vigneti oggi inselvatichiti. Le pratiche autorizzative sono però lunghe e complesse con tempi non sempre certi e con il prevalere dell’iter burocratico sull’assunzione di responsabilità dei funzionari.
Con la presente però vorrei segnalare che l’obiettivo è fare un vigneto davvero biologico dove i trattamenti antiparassitari siano davvero aboliti e quindi vorrei procedere con l’impianto di cultivar ibride di Vitis Vitifera già ampiamente sperimentati in Europa e in altre Regioni italiane che le hanno autorizzate.
Purtroppo nei cataloghi dei vivaisti le varietà ibride derivate da quelle tradizionali piemontesi sono rarissime ma restando al di fuori delle Dop a più alta vocazione classica si possono ottenere buoni risultati da affiancare alla gamma usuale.
Per questo motivo ritengo inopportuno che la Regione Piemonte non consenta questi impianti e ,restando a disposizione per ulteriori motivazioni, CHIEDO che le varietà ibride di Vitis Vinifera siano urgentemente autorizzate e che le organizzazioni di categoria si attivino perché questo strumento di possibile “greening” venga sostenuto soprattutto laddove la viticoltura sta scomparendo.
E’ gradito conoscere l’opinione della Regione e dei soggetti della filiera vitivinicola sul tema.
I miei più cordiali saluti
Enol. Claudio Rosso
Past President Comitato tecnico AREV (Ass. Europea Regioni del Vino)
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