L’ultimo Censimento risale al 2010. Con questa edizione scompare il classico questionario cartaceo, che diventa completamente digitalizzato. Ma questo è anche l’ultimo della serie decennale: dopo, infatti, cambieranno le modalità di rilevazione. Non più tutti i soggetti, ma a campione, con l’obiettivo di tenere aggiornata costantemente la fotografia del settore primario, senza aspettare dieci anni per aggiornarla.
L’Istat conta di chiudere la fase di raccolta dati a giugno 2021 con un quadro informativo statistico sulla struttura del mondo agricolo a livello nazionale, regionale e locale.
In questi mesi l’Istituto sta contattando gli agricoltori con una lettera o una PEC chiedendo loro di rispondere al questionario.
Partecipare al Censimento – ricorda l’Istat – è un obbligo di legge.
Gli uffici CAA (Centri di Assistenza Agricola) di Confagricoltura contatteranno le aziende agricole al fine di offrire assistenza e supporto nella compilazione dei questionari Istat.
Alcune domande frequenti relative al censimento.
Per ulteriori informazioni è disponibile qui il manuale di rilevazione dell’Istat.