Apicoltura: la FAI invita al censimento nazionale, multe salate per chi non si registra

07.11.2020

apicoltura

Proprietari e detentori di alveari sono tenuti al Censimento annuale nel periodo compreso tra il 1° novembre ed il 31 dicembre di ogni anno, impegnandosi ad aggiornare la consistenza e la dislocazione di Apiari, Alveari e Sciami posseduti (ivi compresi l’indirizzo e le coordinate satellitari). A ricordarlo la FAI-Federazione Apicoltori Italiani, che richiama l’attenzione di quanti si trovino in possesso di api, specie animale per la quale è previsto l’obbligo di denuncia e iscrizione all’Anagrafe Apistica Nazionale del Ministero della Salute.

La FAI evidenzia inoltre che chiunque contravvenga all’obbligo di denuncia o comunicazione di variazione della consistenza di alveari può incorrere nel pagamento di una sanzione amministrativa da 1.000 a 4.000 euro (Legge 28 luglio 2016, n. 154, art. 34, comma 2). Quanti non siano iscritti all’Anagrafe delle api, infine, non possono attribuirsi la qualifica di “Apicoltore”  decadendo dal beneficio dei finanziamenti previsti per gli operatori del comparto.

Per maggiori informazioni contatta gli uffici CAA di Confagricoltura:

  • ufficio di Cuneo: 0171 692143 – int. 4
  • ufficio di Alba : 0173 281929 – int.2
  • ufficio di Saluzzo: 0175 217120
  • ufficio di Savigliano: 0172 712372
  • ufficio di Mondovì: 0174 42071 – int.3
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