In Italia il settore del biologico gode di ottima salute, come dimostrano i dati dell’ultimo rapporto ISMEA – SINAB relativi al 2019. Continuano a crescere le superfici investite a coltivazioni biologiche, che posizionano il nostro Paese di gran lunga sopra la media comunitaria per incidenza sulla SAU nazionale, e parallelamente aumentano il numero di operatori e la domanda sia nazionale che estera.
Sul fronte dei consumi di cibi biologici nel nostro Paese, più che triplicati negli ultimi 10 anni, fino a rappresentare oggi un valore superiore ai 3,3 miliardi di euro e un peso del 4% sul carrello degli italiani, la pandemia ha impresso un’ulteriore accelerazione della crescita, non solo legata al generale aumento degli acquisti tra le mura domestiche, ma anche alla maggiore attenzione alla salute e al benessere, che l’emergenza sanitaria ha imposto come priorità nel vissuto del consumatore.
Cresce anche il dato delle importazioni, in particolare di materie prime bio, come cereali e coltivazioni industriali, a dimostrazione di un grande potenziale di crescita, specie dal lato dell’industria di trasformazione e del settore della mangimistica, che ancora non trova adeguata soddisfazione dall’offerta nazionale.
Per scaricare il rapporto cliccare sul link che segue: https://www.dropbox.com/s/7w54qp5jfovyt4j/Bio_in_cifre_2020.pdf?dl=0