È stata predisposta la Circolare AGEA che segue al Decreto Competitività, con la quale vengono rese note le istruzioni operative per accedere ai contributi per i contratti di filiera mais e legumi secchi-soia. Per la predisposizione delle domande, AGEA rende disponibile al richiedente un modulo precompilato contenente le informazioni, acquisite dal Fascicolo Aziendale, necessarie per consentirgli di presentare domanda di aiuto.
Importi concessi
Il contributo potrà essere richiesto per un massimo aziendale di 50 HA con premio pagato in regime de-minimis. Ne consegue che negli ultimi tre esercizi finanziari l’azienda non deve superare 25.000 euro. L’importo ad ettaro è fissato in 100 euro che potranno essere adeguati al ribasso qualora l’importo delle domande presentate superi il massimale annuale definito. Se la domanda prevede un importo pari o superiore a 5.000 euro sarà necessaria la Comunicazione Antimafia ai sensi della normativa vigente per gli aiuti di stato.
A chi spetta
I soggetti che possono accedere all’aiuto sono le imprese agricole che abbiano già sottoscritto, ai sensi del decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali 3 aprile 2020, direttamente o attraverso cooperative, consorzi e Organizzazioni di Produttori riconosciute di cui sono socie, Contratti di filiera di durata almeno triennale o che sottoscrivano Contratti di filiera di durata almeno triennale con imprese di trasformazione e/o commercializzazione. Qualora l’impresa di commercializzazione o trasformazione associ direttamente le imprese agricole, anche in forma cooperativa, il contratto di filiera può essere sostituito direttamente dall’impegno/contratto di coltivazione, a condizione che preveda anch’esso una durata triennale. Il contratto di filiera deve essere sottoscritto da tutti i soggetti interessati.
Determinazione dell’aiuto
Per la campagna 2020 è concesso, come detto, un aiuto di 100 euro per ogni ettaro coltivato a mais o proteine vegetali (legumi e soia), oggetto del contratto. L’importo unitario dell’aiuto è determinato in base al rapporto tra l’ammontare dei fondi stanziati e la superficie totale coltivata a mais o proteine vegetali per la quale è stata presentata domanda di aiuto; in caso di superamento dei fondi annuali disponibili, l’OP AGEA procedere ad applicare una riduzione dell’aiuto previsto mediante l’adozione del taglio lineare.
Gli aiuti sono concessi nel limite di spesa, rispettivamente di: a) filiera del mais: 5 milioni di euro per il 2020; 6 milioni di euro per il 2021; b) filiera delle proteine vegetali (legumi e soia): 4,5 milioni di euro per il 2020; 4,5 milioni di euro per il 2021. Eventuali somme residue relative a una delle filiere di cui all’articolo 3, comma 3 del DM 3 aprile 2020 (mais, proteine vegetali, carni ovine, latte bufalino) possono essere utilizzate per soddisfare le richieste eccedenti le altre filiere.
La domanda di aiuto può essere presentata dal 1° ottobre al 16 ottobre 2020
La verifica di ammissibilità agli aiuti prevede l’esecuzione dei seguenti controlli: il richiedente aiuto deve avere un fascicolo aziendale aggiornato; verifica dell’esistenza e della congruenza dei dati anagrafici presenti in anagrafe tributaria, del dichiarante o del rappresentante legale; verifica dell’unicità della domanda di pagamento; verifica della presenza della certificazione bancaria inerente il codice IBAN; che le superfici dichiarate coltivate siano destinate agli usi del suolo specificamente indicati nell’articolo 1, comma 1, lettere f) e h) del DM 3 aprile 2020; che l’agricoltore abbia stipulato un contratto di filiera di durata almeno triennale; verifica della coerenza tra la coltura dichiarata e l’uso del suolo presente nel SIPA-GIS; verifica che le medesime superfici non siano richieste da più beneficiari e dallo stesso beneficiario per aiuti tra loro non compatibili. Le superfici sulle quali sono evidenziate irregolarità non saranno considerate ammissibili all’aiuto.
Per la presentazione delle domande gli interessati possono rivolgersi agli uffici CAA di Confagricoltura Cuneo.
- ufficio di Cuneo: 0171 692143 – int. 4
- ufficio di Alba : 0173 281929 – int.2
- ufficio di Saluzzo: 0175 217120
- ufficio di Savigliano: 0172 712372
- ufficio di Mondovì: 0174 42071 – int.3