L’articolo 25 del Decreto Rilancio prevede, tra le misure a sostegno del reddito, anche l’erogazione di un contributo a fondo perduto in favore dei soggetti (persone fisiche e giuridiche) maggiormente colpite dall’emergenza sanitaria da Covid-19.
I destinatari del beneficio sono i soggetti esercenti attività d’impresa e di lavoro autonomo e di reddito agrario, titolari di partita IVA. In altri termini, il legislatore ha individuato tre tipologie di soggetti che possono beneficiare del contributo in questione:
- le imprese commerciali
- le imprese agricole
- i lavoratori autonomi
a condizione che siano titolari di partita IVA, con ricavi o compensi non superiori a 5 milioni di euro nel periodo d’imposta 2019.
Il contributo a fondo perduto spetta a condizione che l’ammontare del fatturato e dei corrispettivi del mese di aprile 2020 sia inferiore ai due terzi dell’ammontare del fatturato e dei corrispettivi del mese di aprile 2019. Al fine di determinare correttamente i predetti importi, si fa riferimento alla data di effettuazione dell’operazione di cessione di beni o di prestazione dei servizi.
Per maggiori informazioni e per il calcolo del contributo contattare gli Uffici Fiscali di Confagricoltura sono a disposizione.
- ufficio di Cuneo: 0171 692143 – cuneo@confagricoltura.it
- ufficio di Alba : 0173 281929 – alba@confagricuneo.it
- ufficio di Saluzzo: 0175 217120 – saluzzo@confagricuneo.it
- ufficio di Savigliano: 0172 712372 – savigliano@confagricuneo.it
- ufficio di Mondovì: 0174 42071 – mondovi@confagricuneo.it